La sicurezza,
prima di tutto.

Il bungee jumping è ancora oggi classificato come un’esperienza estrema. Quando si porta il corpo umano a spingersi verso l’estremo per raggiungere stati di adrenalina elevati, bisogna sempre contare su due fattori:
PRECISIONE ED ESPERIENZA.

L'esperienza del nostro team.

Il team che opera sul PONTE EUROPA vanta sicuramente l’ESPERIENZA più elevata in Europa.Il suo fondatore infatti fu il primo a sperimentare questa pratica costruendo inizialmente corde artigianali per lui ed i suoi amici.Col passare degli anni e con l’aumentare della popolarità del bungee jumping, le corde austriache si sono evolute sempre più, e sono oggi certificate da un ente terzo in quanto rispettano le tolleranze degli sforzi meccanici di allungamento.

Oltre alla corda bungy in sé, è importantissima la PRECISIONE delle procedure. Dal momento in cui si arriva alla casetta di benvenuto del PONTE EUROPA è da subito possibile sentire che niente viene lasciato al caso. Dopo aver firmato i documenti di iscrizione, si passa alla fase preparazione e training. Un operatore del team, aiuta il jumper ad indossare un imbrago di sicurezza a corpo che lo aggiusta in base alla corporatura. A questo punto si passa alla pesatura e timbratura peso e postazione sulla mano della persona.


Training preliminare.

Due operatori spiegano le procedure in 3 metodi diversi:

1 - Spiegazione a voce da parte di un operatore mimando le diverse fasi, dal salto al recupero.


2 - Visione di un video per visualizzare le diverse fasi.


3 - Viene chiesto al cliente di dimostrare attraverso delle attrezzature bungee appese al muro, di aver capito cosa fare durante l’intera fase del salto e del recupero.


Se tutto è corretto si può procedere andando verso la postazione indicata dall’operatore. Infatti sotto le carreggiate del ponte si trovano le postazioni di lancio bungee. La prima per i pesi light mentre la seconda per i jumpers più pesanti.


Una volta scesa la scaletta, dotata di sistemi anticaduta da ferrata, si arriva alla postazione di salto. La serietà dell’organizzazione si vede anche da queste piccole cose. Ogni persona che lavora sul ponte veste un imbraco e se una persona vuole accompagnare il jumper alla postazione di lancio deve comuqnue vestire un imbraco.

Qui ci sono diverse aree ben ordinate:

1 - Vestizione cavigliere (foto “area cavigliere”)
2 - Ri-pesatura prima del salto
3 - Pedana di salto

Il recupero del saltatore è anche questo dotato di sistemi di sicurezza doppi e certificati.

Perché siamo i più preparati d'Europa?

Altri fattori che portano questo bungee ad essere il più sicuro d’Europa è la preparazione delle postazioni e i test sulla strumentazione:

Ogni primavera l’intero ponte e le postazioni, vengono riverniciate con 3 strati di vernice speciale. Ogni componente meccanico della pedana viene smontato ogni inverno, revisionato, re-installato in primavera e testato. In primavera ci vogliono due settimane per rendere operative le postazioni e 1 mese per verniciare il ponte.

Tutte le cavigliere e gli imbraghi vengono cambiati ogni determinati anni.

All’inizio di ogni evento bungee jumping, il team effettua personalmente due lanci di test e tutte le componenti vengono testate.

Nessun altro team in Europa segue procedure così scrupolose.

In Italia il discorso è diverso. Basti pensare che le varie realtà di bungee jumping sono gestite da associazioni sportive dilettantistiche. I team italiani sono tutti ben preparati e molto simpatici ma le organizzazioni sono amatoriali. Lo si capisce dalle attrezzature, dalle procedure e dall’attenzione ai particolari. Il prezzo per praticarlo, molto più economico, testimonia la mancanza di investimenti in queste attività.